Liquore alla menta: basta ripeterlo ad alta voce per avvertire un brivido fresco e sentire un leggero refrigerio. Perfetto per le calde giornate estive, è un ottimo digestivo senza stagione dalle tante proprietà. Se lo si vuole fare in casa per la ricetta basteranno pochi ingredienti cui potrete aggiungere aromi e spezie a piacimento, come il limone o la cannella per personalizzare il vostro liquore. Se invece avete intenzione di acquistarlo, per voi o per fare un gradito regalo (perfetto in questa stagione, se vi invitano a cena e non volete presentarvi a mani vuote) optate per un liquore alla menta di buona qualità, per essere certi che la menta la contenga davvero.
Di che colore è la menta?
Chiariamo subito un punto fondamentale: il verde della menta è dato dalle foglie ma l’olio essenziale di menta, ottenuto dalla distillazione e fondamentale per la riuscita di un buon liquore è totalmente incolore. Sappiate dunque che un verde acceso non sarà mai totalmente naturale ma frutto di un buon colorante!
La menta in Italia e nel mondo
Non esiste un solo tipo di menta ma ogni specie ha caratteristiche distinte e particolari, sia per quanto riguarda la conformazione della pianta e delle foglie, sia per il gusto e l’aroma che sprigiona. Solo in Italia sono presenti 8 specie di menta mentre in tutto il mondo, tra Europa, Americhe, Asia e Africa, sono centinaia le varietà ibride e naturali di questa prodigiosa pianta.
La storia della Menta
La menta è nota all’uomo già dai tempi degli egizi e dei romani che ne apprezzavano le qualità terapeutiche ed aromatizzanti. Anche la menta ha una sua storia: stando a Ovidio, Myhnta (Menta, appunto) era la ninfa di cui Plutone, Dio dell’Ade, si era incautamente innamorato. Proserpina, moglie del Signore degli Inferi, folle di gelosia, la trasformò in pianta perché il Dio non potesse più ammirare la sua straordinaria bellezza. Come ultimo gesto d’amore Plutone donò alla Menta il profumo che ancora oggi ci ammalia.
Liquore alla menta o Crème de Menthe
Essendo numerosi i tipi di menta, ogni liquore sarà dunque diverso, non solo per ingredienti e preparazione ma per la pianta stessa. In Francia il suo corrispettivo è la Crème de Menthe, spesso ottenuta dalla mentha requienii, pianta rara tipica della Corsica e di parte della Sardegna. In commercio se ne trovano, solitamente, di due tipi: la verde (con aggiunta di colorante) e la bianca. Quale liquore alla menta scegliere dunque?! Di seguito vi proponiamo 3 nostre scelte:
- Crème de Menthe – Tempus Fugit, liquore ottenuto dalla combinazione di due tipi di menta, ottimo per la preparazione di cocktails.
- Myntha – AB Selezione, liquore italiano ottenuto dall’infusione alcolica di sola menta piperita di Pancalieri. Il suo nome riecheggia la storia raccontata dal celebre poeta romano. Una vera poesia in purezza.
- Menthe Pastille – Giffard, ottenuto dalla menta piperita Mitcham, questo liquore mantiene l’antica ricetta di Emile Giffard del 1885. Medaglia d’Oro ai Liqueur Masters 2016 di Spirit Business Magazine.
Cocktails e non solo
Gli utilizzi del liquore alla menta sono molteplici. Tenerlo in casa è sempre una buona idea perché in mancanza di menta fresca è in grado di sostituirla alla perfezione in molte preparazioni. I liquori alla menta sono ottimi per la preparazione del Mint Julep ma anche per una versione alternativa del Mojito. D’estate possono diventare una fresca bevanda con la sola aggiunta di acqua, ghiaccio e, volendo del limone: una gustosa acqua di cortesia per gli ospiti. Oltre alla preparazione di glasse e dolci sono ideali per dei ghiaccioli casalinghi che si possono arricchire con spezie e frutta o, ancora meglio, aggiungete del liquore alla menta al gelato per preparare un milkshake insuperabile!