Il Chianti Classico è uno dei più rinomati vini toscani ed è tra i più amati in Italia e nel mondo. È un vino DOCG ovvero a denominazione di origine controllata e garantita, la cui zona di produzione è di circa 70mila ettari, situati tutti nella sola regione Toscana.
Chianti e Chianti Classico
La zona del Chianti non è la stessa della zona del Chianti Classico: i due vini sono da considerarsi assolutamente diversi, per quanto le aree di produzione siano simili e molto vicine. Tecnicamente è scorretto non suddividerli in due categorie distinte, un Chianti non è un Chianti Classico.
I vitigni
Il Chianti Classico è un blend, nasce quindi dall’assemblaggio di uve. Dal 2006 le sole uve concesse sono quelle a bacca rossa. Il vitigno principale di questo vino è il Sangiovese, le cui uve si utilizzano da un minimo dell’80% fino a un 100% (Sangiovese in purezza). Tra gli altri vitigni che contribuiscono alla sua produzione troviamo altre varietà, toscane o internazionali, come:
- Canaiolo
- Colorino
- Mammolo
- Merlot
- Cabernet Sauvignon
Le caratteristiche
Per quanto le aree di produzione delle uve utilizzate siano vicine tra loro, si differenziano notevolmente per le diverse caratteristiche di ogni suolo che le ospita. Da zona a zona, altitudine e terreno cambiano anche di molto determinando così le peculiarità di ogni vino. L’uva Sangiovese, quella che più contribuisce alle caratteristiche organolettiche del Chianti Classico è infatti particolarmente sensibile ai fattori esterni e capace di assorbire gli elementi distintivi del terreno su cui cresce.
Il caratteristico color rubino di questo vino, le note floreali e fruttate, con tratti di frutta secca e bosco contribuiscono al fascino di questo particolare Chianti che riesce ad invecchiare grande eleganza.
Chianti Classico Riserva e Gran Selezione
Per la DOCG non è richiesto l’affinamento in legno. Affinamento che invece prevede il disciplinare del Chianti Classico Riserva, invecchiato per almeno due anni e con un potenziale di invecchiamento che può superare i dieci. La Gran Selezione, introdotta nel 2013, prevede un disciplinare ancora più severo del Riserva. Prodotta con uve selezionate di eccellente qualità ha obbligatoriamente un invecchiamento minimo di 30 mesi.
Degustazione e abbinamenti
È certamente un vino che va servito a mestiere. Il consiglio è quello di aprire la bottiglia qualche ora prima del consumo per ossigenarlo e far sì che riesca a sprigionare tutti i suoi profumi più intensi. Si serve ad una temperatura compresa tra i 16 e i 18 gradi in un ampio calice a tulipano.
L’abbinamento migliore è quello con le tipiche carni toscane, arrosti e stracotti ma anche selvaggina e formaggi.
È bene ricordare che a tutela del marchio e della denominazione nasce il Consorzio Vino Chianti Classico, contraddistinto dal noto simbolo del Gallo Nero. Il Consorzio rappresenta circa il 96% dei produttori della DOCG.
5 vini da provare o regalare
Ti segnaliamo qui cinque vini che abbiamo scelto tenendo conto del buon rapporto qualità prezzo e della particolarità di ogni singola etichetta:
Ama – Castello di Ama – è prodotto a partire da uve quasi totalmente Sangiovese in Gaiole, nel cuore del Chianti Classico. Le uve sono raccolte esclusivamente a mano da vigne giovani di circa 10 anni.
San Giusto a Rentennano – uve 95% Sangiovese e 5% Canaiolo raccolte a mano a perfetta maturazione in zona Gaiole. Matura in tonneaux di rovere per circa un anno e una volta imbottigliato affina 6 mesi, prima dei quali non può essere commercializzato.
Fontodi: vino da agricoltura biologica, prevede affinamento in barriques di troncais e allier per 12 mesi.
Castello di Rampolla – blend di Sangiovese al 90% con Cabernet Sauvignon e Merlot. Si caratterizza per sole uve da coltivazione biodinamica. La fermentazione avviene in tini di cemento per poi maturare 18 mesi in barrique.
Isole e Olena – anche questo un vino di grande eleganza caratterizzato da uve Sangiovese, Canaiolo Colorino, Merlot e Cabernet Sauvignon. Affina 12 mesi in botti di varie dimensioni.
Tutte da provare, sono ottime etichette, ideali da portare in regalo in caso di un invito a cena o un pensiero per qualcuno dai gusti…classici!
Se invece cerchi un vino da regalare di maggior impatto puoi optare per un Chianti Classico Gran Selezione, dai costi leggermente più elevati ma sicuramente eccellente.